Nel 2020, in tema di Responsabilità Sociale d’Impresa, abbiamo avviato sul nostro territorio, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Valdilana, un progetto per la riqualificazione degli spazi all’interno di un edificio storico al fine di creare una sede dove poter incontrare la comunità per dare aiuto e supporto a chi ne avesse bisogno.
Sulla base di questa esperienza, a settembre 2020 abbiamo lanciato il bando “Da Spazi a Luoghi” per cercare sull’intero territorio nazionale nuovi spazi dimenticati che potessero trovare nuova vita come spazi pubblici significativi per la comunità locale. Noi avremmo messo a disposizione il nostro know-how e il nostro lavoro per trasformare le vostre proposte in realtà.
Il processo di selezione si è concluso e siamo finalmente in grado di comunicare i due progetti vincitori.
I due progetti selezionati
Sono pervenute 243 domande, un numero nettamente al di sopra delle nostre aspettative che ci ha dato confermato che la direzione intrapresa nella visione e nel modo di intendere la Responsabilità Sociale d’Impresa è quella giusta.
Ci preme quindi, innanzitutto, ringraziare tutte le Associazioni che hanno partecipato al nostro Bando. Vista la grande partecipazione, abbiamo deciso di dedicare molto tempo alla valutazione delle proposte ricevute, il che ci ha portati ad avere alcune settimane di ritardo sulle tempistiche indicate. Di certo però è stato un tempo prezioso per poter valutare i poliedrici aspetti di ogni progetto e per essere certi di coglierne il valore e l’unicità. Ci siamo inoltre sentiti arricchiti da ogni proposta che abbiamo avuto il piacere di conoscere ed approfondire, riconoscendo in generale un elevato grado di utilità sociale, contemporaneità e innovazione.
La nostra scelta è ricaduta infine su due progetti che abbiamo sentito particolarmente aderenti alla filosofia che origina il Bando e alla sua finalità:
1° Progetto selezionato: Punti 50
L’associazione: Spazi Indecisi
E’ un’associazione di promozione sociale che dal 2010 sperimenta interventi di rigenerazione urbana leggera attraverso dispositivi culturali che trasformano i luoghi in abbandono in un campo di indagine per creativi, artisti, cittadini e amministrazioni.
Spazi Indecisi facilita percorsi di rigenerazione urbana sperimentando nuovi processi di valorizzazione e patrimonializzazione, diventando punto di ricerca multidisciplinare sul tema dell’abbandono, della sua gestione e della relazione con la città e i cittadini.
Per maggiori info: www.spaziindecisi.it
Progetto: | Linee di Rigenerazione |
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Area: | Forlì |
Target: | Famiglie con bimbi 0- 6, adolescenti, anziani, intera comunità |
Descrizione: | Il progetto mira a creare un percorso di valorizzazione e rifunzionalizzazione dell’asse Stazione - Portici - EXATR attraverso micro interventi di rigenerazione urbana diffusi, co-progettati con e per le comunità in aree marginali pubbliche, connettendo e mettendo a sistema questi interventi attraverso la creazione di “linee urbane” simili a quelle degli autobus. Il progetto prevede lo sviluppo della “Linea Verde”, una combinazione di interventi urbani rivolti alla popolazione del territorio che puntano a: ● Potenziare l’area verde urbana de “I Portici”, compresa tra le case popolari, costruendo di fatto un setting di accoglienza per famiglie e bambini in grado di supportare anche attività laboratoriali di contrasto alla povertà educativa, anche grazie alla creazione di un parco giochi inclusivo e interventi di piantumazione per il miglioramento dell’area verde; ● La riqualificazione del piazzale dell’edificio EXATR (un ex Deposito delle corriere al centro di un processo di rigenerazione urbana) per farne piazza pubblica inclusiva, attraverso la messa in opera di interventi che amplifichino l’accoglienza e la qualità di questo spazio: rampe per disabili, un campetto multigioco da realizzare insieme alla comunità, il miglioramento dell’illuminazione esterna del piazzale, il recupero della facciata, un intervento sul verde. |
Finanziamento designato: | 35.000€ |
Periodo di realizzazione: | marzo - novembre 2021 |
2° Progetto selezionato: punti 47
L’associazione: Cooperativa Sociale MOSAICO
Dal 2001 si pone come finalità l’attivazione di servizi rivolti all’integrazione sociale e lavorativa dei soggetti deboli del mercato del lavoro e, in particolare, dei giovani. Non ha scopo di lucro e si propone di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana. La Cooperativa ha inoltre aperto due centri di aggregazione giovanile, che costituiscono un punto di riferimento per le comunità locali.
Per maggiori info: http://www.cooperativamosaico.flazio.com/home
Progetto: | Riqualificare il Centro You&Me2 |
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Area: | Camporotondo etneo (CT) |
Target: | Bambini ed adolescenti provenienti da nuclei familiari svantaggiati |
Descrizione: | L’immobile è un bene sottratto alla mafia e affidato alla cooperativa, ed è divenuto centro di prossimità e dunque punto di riferimento permanente per i giovani del territorio. Il mancato rinnovo dei locali ed un breve periodo di chiusura hanno ridotto la struttura ad uno stato di trascuratezza, ed il centro non si pone più come centro di aggregazione e di socialità. Il progetto si propone quindi di ridare vita al centro, non solo attraverso azioni di ripristino della struttura quali la tinteggiatura dei locali, ma anche attraverso alla creazione di un’aula di digitalizzazione in grado di supportare un processo nuovo di apprendimento (“flipped classroom o classe rovesciata”) e di una sala interattiva multimediale che diventerà anche laboratorio. |
Finanziamento designato: | 12.000€ |
Periodo di realizzazione: | primavera 2021 |
Nei prossimi mesi vi daremo aggiornamenti sull’avanzamento dei progetti.
Ancora, grazie a tutti per la partecipazione.