Cassetta Pronto Soccorso: sei a prova di normativa?

by Emanuela Calatti

Se sei titolare di un’azienda saprai sicuramente che ogni luogo di lavoro deve essere dotato di un kit di pronto soccorso. Ma non per tutte le aziende è prevista la stessa dotazione: come scegliere quella giusta per non incorrere in sanzioni?

Cosa dice la normativa?

Classificazione delle aziende

Tramite la normativa D.M. 388 lo stato italiano regolamenta la necessità di avere dei kit di pronto soccorso all’interno dei luoghi di lavoro: in base al numero di lavoratori, sui luoghi di lavoro è necessario possedere una valigetta di pronto soccorso chiamata “allegato 1”, per aziende del gruppo A & B con 3 o più lavoratori, o una cassetta “allegato 2”, per le aziende del gruppo C con meno di 3 lavoratori.

GRUPPO A Aziende o unità produttive con attività industriali, centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attività minerarie, lavori in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni; Aziende o unità produttive con oltre 5 lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a 4; Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura
GRUPPO B Aziende o unità produttive con 3 o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A
GRUPPO C Aziende o unità produttive con meno di 3 lavoratori che non rientrano nel gruppo A

Cosa contengono i kit allegato 1 e 2?

L’allegato 1 deve contenere: 1 Copia Decreto Min 388 del 15.07.03; 5 Paia guanti sterili; 1 Mascherina con visiera paraschizzi; 3 Flaconi soluzione fisiologica sterile 500 ml CE; 2 Flaconi disinfettante 500 ml IODOPOVIDONE al 10% iodio PMC; 10 Buste garza compressa sterile 10×10 cm; 2 Buste garza compressa sterile 18×40 cm; 2 Teli sterili 40×60 cm DIN 13152-BR; 2 Pinze sterili; 1 Confezione di cotone idrofilo; 1 Astuccio benda tubolare elastica; 2 PLASTOSAN 10 cerotti assortiti; 2 Rocchetti cerotto adesivo m 5 x 2,5 cm; 1 Paio di forbici tagliabendaggi cm 14,5 DIN 58279; 3 Lacci emostatici; 2 ICE PACK ghiaccio istantaneo; 2 Sacchetti per rifiuti sanitari minigrip; 1 Termometro clinico digitale CE; 1 Sfigmomanometro PERSONAL con fonendoscopio.

L’allegato 2 deve contenere: 1 Copia Decreto Min 388 del 15.07.03; 2 Paia guanti sterili; 1 Flacone disinfettante 125 ml IODOPOVIDONE al 10% iodio; 1 soluzione fisiologica sterile 250 ml CE; 1 Busta garza compressa sterile 18×40 cm; 3 Buste garza compressa sterile 10×10 cm; 1 Pinza sterile; 1 Confezione di cotone idrofilo; 1 PLASTOSAN 10 cerotti assortiti; 1 Rocchetto cerotto adesivo m 5×2,5 cm; 1 Benda di garza da m 3,5×10 cm; 1 Paio di forbici 10 cm FOR078; 1 Laccio emostatico; 1 ICE PACK ghiaccio istantaneo monouso; 1 Sacchetto per rifiuti sanitari 250×350 mm.

ATTENZIONE!
Inoltre, il decreto prevede che gli articoli non siano scaduti e sempre completi di ogni elemento previsto negli allegati; questo compito va affidato al responsabile della sicurezza all’interno dell’azienda che deve anche controllare il corretto utilizzo del kit. In casi uno di questi allegati non venga rispettato si può incorrere in sanzioni da parte delle autorità competenti.

Come valutare i rischi e determinare il miglior kit di primo soccorso per le proprie esigenze?

La valutazione dei rischi consiste nell’identificare i rischi presenti sul posto di lavoro (Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione) o a casa e determinare le misure di sicurezza necessarie per mitigare tali rischi. In base alla valutazione dei rischi, è possibile determinare il tipo di kit di primo soccorso necessario per la propria situazione.

Ad esempio, un responsabile della prevenzione e protezione di un luogo di ristorazione può essere così propenso a fornirsi non solo di kit allegato 1 e allegato 2, ma scegliere anche una soluzione specifica come l’HACCP.

Il nostro consiglio: manutenzione e controllo

Verificare periodicamente i prodotti, almeno ogni 6 mesi e, nel caso mancasse qualcosa, sarebbe opportuno contattare il proprio fornitore di First Aid Kit, che provvederà a reintegrare velocemente anche un singolo presidio, come ad esempio i cerotti, che sono quasi sempre il primo articolo da sostituire.

Scopri sul nostro sito una vasta gamma di cassette di pronto soccorso e pacchi reintegro per tutte le tipologie di aziende tra cui potrai trovare tutto ciò che serve per essere sempre a prova di norma.

Potrebbe piacerti anche