Di fronte alla moltitudine di etichette ecologiche esistenti, a volte può essere complicato comprendere il significato e i vantaggi di ciascuno. La grande varietà di etichette può quindi creare confusione: etichette a risparmio energetico, etichette del commercio equo e solidale, etichette ecologiche, etichette biologiche, etichette di qualità … termini non necessariamente conosciuti e compresi da tutti …
Scopri la nostra guida pratica alle Ecolabel e certificazioni per orientarti molto più facilmente tra i tanti simboli che potrai incontrare.
Per motivi di chiarezza, la nostra guida sarà suddivisa in cinque categorie principali: etichette ecologiche, etichette biologiche, etichette a risparmio energetico, etichette per il commercio equo e solidale e etichette di qualità.
Troverai, in ogni categoria, le informazioni che devi sapere sui marchi di qualità ecologica più comuni e riconosciuti.
Ecolabel ambientali
Tra le varie etichette o certificazioni esistenti, ce ne sono molte ambientali. Ciò consente di certificare (o indicare) che i prodotti rispettano correttamente l’ambiente.
Ecolabel europeo | È la certificazione ecologica europea ufficiale. È in vigore in tutti i paesi dell’Unione Europea e in Svizzera. Premiato per imballaggi e prodotti che non danneggiano l’ambiente, questo marchio di qualità ecologica non si applica ai prodotti agroalimentari, ai prodotti farmaceutici e ai prodotti del settore automobilistico. | |
FSC | Leader nei sistemi di certificazione forestale in tutto il mondo, il Forest Stewardship Council assicura che il legno utilizzato nella produzione di prodotti provenga da una foresta gestita in modo sostenibile, imponendo al contempo determinati vincoli all’operatore, come il rispetto delle popolazioni locali, la rigenerazione delle foreste, il controllo delle attività e la conservazione della biodiversità delle foreste. | |
PEFC | Il marchio PEFC (Forest Certification Recognition Program) è una certificazione globale che mira a garantire la gestione sostenibile delle foreste da cui provengono il legno e i prodotti da esso derivati. La certificazione offre un maggior valore al consumatore, informandoli del contributo che hanno apportato attraverso il loro acquisto. Come l’etichetta FSC, molti articoli venduti su mondoffice.com posseggono questa certificazione. | |
Nordic Swan | Questa etichetta nordica utilizza gli stessi criteri del marchio europeo di qualità ecologica, sebbene sia più rigorosa sulla questione del biologico. Rilasciato per un periodo di 3 anni, deve essere rinnovato, con gli stessi criteri per ottenere altrettanto rigoroso, una volta trascorso questo periodo. | |
TCF | Questo marchio garantisce che lo sbiancamento chimico della carta avviene in assenza di prodotti chimici a base di cloro. Si evita così la generazione di cloro organicamente legato sia nella cellulosa che nelle acque reflue. Nello sbiancamento TCF i prodotti chimici comunemente impiegati sono perossido di idrogeno, assieme ad ozono o acido paracetico. | |
BPA FREE | Questo simbolo contrassegna tutti quei prodotti che non contengono il bisfenolo A (abbreviato in BPA), sostanza organica tossica rilasciata da molte plastiche e, in particolare, dai contenitori in policarbonato spesso utilizzati per il contatto con gli alimenti ma anche per gli imballaggi, prodotti per bambini, attrezzature sportive, elettrodomestici e molto altro. | |
Nastro di Moebius | Questo logo non è né una certificazione né un marchio di qualità ecologica, tuttavia la sua presenza su un gran numero di imballaggi ci ha convinto a spiegarti il significato. Il nastro di Moebius viene utilizzato per indicare se un prodotto viene riciclato o meno. In alcuni casi, al centro del logo potrebbe apparire una percentuale, che indica la percentuale di materiali riciclati utilizzati per realizzare il prodotto. È un logo universale che si trova in molti paesi, sebbene alcuni paesi utilizzino varianti. Infine, il suo utilizzo non è gestito o controllato da alcuna autorità, è il produttore che è pienamente responsabile del suo utilizzo sui suoi prodotti e imballaggi. | |
Triangolo di frecce | È una variante del nastro di Moebius e indica che il prodotto è riciclabile o fatto con materiale riciclato. Al suo interno è possibile trovare un numero che va da 1 a 6 che indica quale tipo di plastica è stato utilizzato per produrre l’oggetto. Se all’interno vi è invece il numero 7 significa che il prodotto non è riciclabile. | |
Triangolo di frecce con simbolo | Anch’esso è una variante del nastro di Moebius, rispetto al precedente invece del numero troviamo al centro la sigla del tipo di plastica di cui è fatto l’oggetto. | |
MSC | Questa certificazione ambientale attesta la provenienza dei pesci da processi di pesca sostenibilite e rispettosa dell’ambiente. Questa etichetta ha lo scopo di evidenziare una pesca responsabile. | |
Blue Angel | Questo marchio di qualità ecologica tedesco è una certificazione rilasciata per prodotti a base di fibre che provengono interamente da carta straccia. Rispettando rigorosi standard di sicurezza e salute, è noto che questa etichetta è molto difficile da ottenere, oltre ad essere fornita solo su richiesta. Viene assegnato sulla delibera di una giuria specifica. Molti articoli su mondoffice.com attualmente detengono questa etichetta ambientale, come altri famosi marchi ecologici. | |
APUR | Il marchio di qualità ecologica APUR (Associazione dei produttori e degli utenti della carta riciclata) garantisce il controllo del processo di produzione e dei materiali utilizzati nella produzione di carta riciclata. Acquistando un prodotto con etichetta APUR, avrai la certezza che tra il 50% e il 100% delle fibre riciclate sono state utilizzate per la sua fabbricazione. | |
Paper by Nature | Come molte altre etichette ambientali, Paper by Nature promette di promuovere alcune pratiche ecologiche nel settore della cartoleria. L’etichetta stessa funge da punto di riferimento per i consumatori. Per ottenerlo, la società deve giustificare azioni responsabili in materia di gestione forestale e di produzione di carta ecologica. | |
Pulizia sostenibile | Istituito dall’AISE (International Association for Soaps and Detergents), è un marchio auto-premiato dai produttori stessi. Non beneficia di alcun controllo esterno tuttavia, per rivendicarlo, le aziende devono garantire che i loro articoli siano prodotti in modo ecologico, limitando, ad esempio, l’uso di prodotti chimici a beneficio dell’acqua. | |
COMPOSTABILE | Anche se non è una certificazione, questo simbolo identifica tutti quei prodotti che possono essere smaltiti nella raccolta dell’umido in quanto compostabili. Diversi articoli del nuovo assortimento Ho.Re.Ca. di Mondoffice sono compostabili. |
Ecolabel biologiche
I prodotti biologici, e tutto quel che è biologico in generale, è sempre più oggetto di attenzione da parte dei consumatori, ecco perché sono nate diverse etichette al riguardo. Avendo varie specifiche, consentono di inquadrare veramente i metodi di produzione al fine di offrire veramente prodotti senza l’uso di elementi chimici sintetici.
Agricoltura biologica (UE) = Eurofoglia | È un’etichetta europea che consente di certificare che un prodotto proviene da agricoltura biologica. Quando questa certificazione è sulla confezione di un prodotto, l’acquirente può essere sicuro che non contiene alcun prodotto chimico sintetico e che è stato prodotto naturalmente. Il suo utilizzo è obbligatorio per i prodotti biologici venduti all’interno dell’Unione Europea. | |
Ecocert | Il marchio di qualità ecologica biologico Ecocert è riconosciuto per avere standard elevati. Si trova più spesso sulle creme di bellezza ma il suo cerchio di attività tende ad allargarsi ai cosmetici biologici, così come ai tessuti e anche ai prodotti del commercio equo e solidale. Questa certificazione ha la particolarità di organizzare controlli annuali (spesso senza preavviso) al fine di controllare i prodotti certificati. | |
COSMEBIO | Parte della certificazione Ecocert, nasce in Francia nel 2002 associando principalmente produttori di cosmetici e garantisce che i cosmetici acquistati siano prodotti con processi che rispettano l’uomo e l’ambiente, che non contengano OGM, coloranti, derivati del petrolio o fragranze di sintesi. Garantisce inoltre che i cosmetici non sono stati testati su animali e offrono la sicurezza e l’affidabilità del marchio Ecocert. Sul sito mondoffice.com puoi trovare una selezione di prodotti per il corpo che possiede questa certificazione. | |
Nature & Progres | È uno dei marchi di qualità ecologica più rigorosi in termini di conformità con le specifiche e la carta stabilita dall’associazione. Per poter utilizzare questa certificazione, è obbligatorio richiederla e aderire all’associazione Nature & Progrès. Inoltre, questa etichetta certifica che l’azienda applica un approccio di sviluppo sostenibile. |
Ecolabel per il commercio equo e solidale
Il commercio etico crea un sistema commerciale più equo per i produttori. L’approccio di questo tipo di commercio viene utilizzato come leva di sviluppo per ridurre le disuguaglianze sociali. Le varie etichette corrispondenti consentono di certificare ai consumatori quali prodotti arrivano da un approccio di questo tipo.
Max Havelaar | È uno dei principali attori del commercio equo e solidale: l’etichetta Max Havelaar è apposta su prodotti che sono stati preventivamente certificati da esperti professionisti sulla base delle specifiche richieste dall’associazione Fairtrade International. Questa certificazione garantisce ai consumatori che i produttori sono stati equamente compensati per la produzione di materie prime, offrendo allo stesso tempo un prodotto di qualità che rispetta l’ambiente. | |
Fair Ecocert | Questa etichetta, gestita direttamente da Écocert, garantisce che almeno il 5% degli ingredienti presenti nella composizione del prodotto provenga dal commercio equo. Ciò può riguardare prodotti alimentari, tessuti ma anche il mondo dei cosmetici. Come altri marchi ecologici Ecocert, anche i prodotti che hanno questa certificazione sono biologici. | |
World Fairtrade Organization | L’associazione WFO non certifica i prodotti ma per le aziende. Pertanto, solo le società controllate non possono pretendere di detenere l’etichetta WFO. Questa ha lo scopo di consentire ai produttori di migliorare i propri mezzi di sussistenza e le loro comunità attraverso il commercio etico. Una società che ha la certificazione WFO è considerata una società di commercio equo e solidale. |
Certificazioni di qualità
La produzione intensiva di tutti i tipi di prodotti porta a una diminuzione della qualità intrinseca del prodotto finito. Una certificazione di qualità consente di assicurare e certificare al consumatore che sceglierà un articolo di alta qualità.
MADE IN ITALY | Per poter usufruire del marchio Made in Italy un prodotto deve essere stato prodotto interamente in Italia. Se invece il prodotto è stato fabbricato in due o più Paesi, si ritiene come paese di origine quello dove [ avvenuta l-ultima trasformazione sostanziale, ovvero dove ha subito trasformazioni sostanziali che lo hanno portato alla sua forma finale (sono escluse le trasformazioni che riguardano solo l’aspetto esteriore). | |
Denominazione di origine protetta | Questa etichetta identifica i prodotti che sono stati progettati, elaborati e sviluppati in un’area geografica prestabilita, applicando il know-how dei produttori locali e gli ingredienti dell’area geografica interessata. Questa certificazione riguarda solo i prodotti alimentari. Viene rilasciata dal National Institute of Origin and Quality (INAO) e i riferimenti certificati vengono controllati almeno una volta all’anno. | |
Denominazione di origine controllata | Questa certificazione ha le stesse caratteristiche del DOP. Viene rilasciato secondo specifiche simili. L’unica differenza tra il DOP e il DOC è che quest’ultima viene ancora emessa solo per i vini. Anche se più vecchio (risalente al 1935), è stato sostituito dal DOP nel 1992. |