Le mascherine protettive sono ormai entrate a far parte del nostro abbigliamento ogni qual volta abbiamo necessità di uscire di casa e, vista la difficile reperibilità di quelle monouso, oltre che per una questione di sostenibilità economica e ambientale, sono sempre più diffuse le mascherine in stoffa riutilizzabili.
Ricordiamoci però che, se le mascherine non vengono utilizzate e maneggiate correttamente, possono trasformarsi da strumento di protezione a veicolo di contagio.
Per prima cosa dobbiamo ricordarci che la mascherina va sempre toccata solo con le mani pulite e che non dovremmo mai toccarla mentre la indossiamo.
Tenendo bene in mente questi due principi basilari, ecco alcuni consigli su come indossare correttamente la mascherina:
- Lavarsi bene le mani (o igienizzarle con un gel) prima di indossare la mascherina
- Indossare la mascherina tenendola per gli elastici
- Far aderire bene la mascherina al viso, assicurandosi che copra bene naso e bocca e che non vi siano spazi tra il viso e la maschera
A questo punto non dovremo più toccare la mascherina finché non sarà ora di toglierla.
Anche per togliere la mascherina sarà bene adottare alcune piccole cautele:
- Sempre lavare o igienizzare le mani prima di toccare la mascherina
- Rimuovere la mascherina prendendola per gli elastici, evitando di toccarne la stoffa
- Appendere la mascherina all’aria aperta per neutralizzare una eventuale carica virale
- In alternativa, se si è indossata la mascherina per un lungo periodo, lavare o sanificare nel caso di mascherine riutilizzabili
Ma come fare a sanificare una mascherina riutilizzabile? Ogni produttore fornisce con la mascherina anche le istruzioni per il lavaggio, che possono variare in base ai materiali utilizzati. La Protezione Civile fornisce comunque alcune linee guida che possono valere in generale (ovviamente verificatene sempre la compatibilità con le istruzioni del fornitore):
- Diluire in un recipiente 2 cucchiai di candeggina in un litro d’acqua, in modo da ottenere una soluzione di ipoclorito allo 0,5%. L’acqua dovrebbe essere almeno a 40°C. In alternativa è possibile utilizzare dell’alcool ad almeno il 70%.
- Immergere la mascherina e lasciarla in ammollo per almeno 10 minuti
- Far asciugare la mascherina in ambiente aerato
- Salvo controindicazioni del fornitore, stirare la mascherina con ferro caldo a 80°C – 100°C.
Per finire, alcune buone pratiche che è bene tenere a mente:
- Lavare sempre la mascherina dopo ogni giornata di utilizzo
- Dopo il lavaggio, indossare la mascherina solo se completamente asciutta
- Assicurarsi sempre che la mascherina copra bene sia il naso che la bocca
- Rispettare sempre la distanza interpersonale di sicurezza