Ristorazione in Italia: il Rapporto Fipe 2024

by Emanuela Calatti

È da poco uscito il report annuale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) che ha portato con sé un’analisi dettagliata del panorama della ristorazione in Italia. I numeri sono chiari: il report dipinge un quadro incoraggiante per il settore, che ha saputo superare le difficoltà della pandemia e si trova ora in una fase di forte ripresa.

Crescita Economica e Occupazionale

Il valore aggiunto della ristorazione ha superato i 54 miliardi di euro, registrando un aumento del 3,9% rispetto all’anno precedente. Un segno tangibile di prosperità che si riflette anche nell’occupazione, con oltre 1,4 milioni di addetti nel settore, evidenziando una crescita del 6,4% rispetto al 2022 e del 2,3% rispetto al 2019.

Imprese e Addetti nel Settore della Ristorazione

A dicembre 2023, il numero di imprese di ristorazione in Italia ha raggiunto le 331.888 unità, segnando una leggera contrazione dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Questo calo riflette una fase di consolidamento del settore dopo la crescita registrata negli anni precedenti.

Nel dettaglio, il settore comprende:

  • Bar: sono 132.004 le imprese attive.
  • Ristoranti, Take Away, Gelaterie e Pasticcerie: questi segmenti contano 195.471 imprese.
  • Aziende di Banqueting e Catering: 3.703 aziende operano in questo ambito specifico.

Dal punto di vista occupazionale, il settore della ristorazione impiega oltre 1,4 milioni di addetti. Questo rappresenta un aumento del 6,4% rispetto al 2022 e del 2,3% rispetto al 2019, segnalando una ripresa robusta post-pandemia. Inoltre, i contratti a tempo indeterminato sono aumentati di oltre 11.000 unità rispetto al 2019, arrivando a rappresentare il 58,5% del totale dei rapporti di lavoro nel settore. Questo incremento evidenzia una maggiore stabilità lavorativa e una fiducia crescente degli imprenditori nelle prospettive future del mercato della ristorazione.

Imprese al Femminile e Giovani Imprenditori

È interessante notare il ruolo sempre più attivo delle donne nel mondo della ristorazione: ben il 28,9% delle imprese è gestito da donne, con una concentrazione particolarmente significativa nel settore dei bar, dove raggiungono addirittura il 33,1% del totale. D’altra parte, i giovani sotto i 35 anni stanno emergendo come forza trainante, con il 12,9% del totale delle imprese a guida giovane. La maggior parte di queste imprese giovani è concentrata nel comparto dei ristoranti, rappresentando il 60,3%.

Investimenti e Innovazione

Un segnale di fiducia nel futuro del settore è dato dagli investimenti in crescita. Nel 2023, circa la metà degli imprenditori ha puntato sul rinnovo delle attrezzature e sull’adozione di strumenti digitali avanzati. La scommessa sembra pagare, visto che oltre l’80% delle imprese ha introdotto almeno uno strumento digitale nei propri locali. Inoltre, per il 2024, è previsto un piano di investimenti che si avvicina ai 4 miliardi di euro.

Sostenibilità e Innovazione

La sostenibilità e l’innovazione sono i pilastri su cui si basa il futuro della ristorazione. Circa il 90% dei ristoranti e bar ha adottato misure concrete per il controllo dei consumi energetici e il rispetto dell’ambiente. Questo impegno non solo migliora l’immagine delle imprese, ma contribuisce anche alla conservazione del pianeta.

Sopravvivenza Imprenditoriale

Tuttavia, non tutto è rose e fiori. Se da una parte ci sono segnali di prosperità, dall’altra ci sono sfide significative. Il tasso di sopravvivenza delle nuove imprese è deludente, appena il 50% riesce a superare la soglia dei cinque anni. Questo sottolinea l’importanza di strategie di gestione solide e innovative per navigare le acque turbolente del settore.

In generale, il Rapporto Fipe 2024 offre un quadro positivo per il futuro della ristorazione italiana, un settore che ha dimostrato grande capacità di resilienza e che ora è pronto a rilanciarsi con forza, all’insegna della sostenibilità e dell’innovazione. Con un mix di imprenditorialità giovane e femminile, investimenti mirati e un impegno crescente verso la sostenibilità, il settore sembra essere sulla buona strada per affrontare le sfide future e capitalizzare sulle opportunità emergenti.

Infografica report Fipe 2024

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