Guida ai nastri per imballaggio

by Emanuela Calatti

Non tutti i nastri per imballaggio sono uguali e, a seconda della loro composizione, possono prestarsi meglio ad alcuni utilizzi piuttosto che altri. In questo articolo vedremo come è fatto un nastro per imballaggio e come scegliere quello più adatto alle proprie necessità.

Guida ai nastri per imballaggio

I nastri per imballo sono costituiti da un manicotto interno o anello, attorno a cui è avvolto il nastro stesso.  Il nastro invece è generalmente costituito da 2 parti: un supporto non adesivo detto film e uno strato di adesivo sensibile alla pressione dall’alto, la colla.

Tipi di film

Il film può essere realizzato con diversi materiali che conferiscono al nastro adesivo caratteristiche differenti.

  • PVC: questo materiale è ideale per pacchi pesanti, è molto sensibile agli sbalzi termici e si taglia facilmente con le mani. Utilizzato su superfici lisce, non lascia residui. Generalmente è spalmato con adesivo in gomma naturale.
  • PPL: i nastri realizzati con questo materiale sono indicati per un utilizzo frequente e possono essere spalmati sia con adesivi in gomma naturale che con quelli acrilici o con gli hot melt.
  • CARTA: le caratteristiche dei nastri in carta sono molto simile a quelle degli altri due materiali ma si differenziano per una maggiore ecologicità e per la loro facilità di smaltimento. I nastri da imballaggio in carta possono essere spalmati con adesivo in gomma naturale oppure sintetica.

Tipi di colla

Come per il film, anche l’adesivo che ci è spalmato sopra può conferire al nastro adesivo caratteristiche differenti. Sono 3 i tipi di adesivo che possono essere utilizzati per i nastri per pacchi:

  • Acrilico: questo tipo di adesivo è stabile alle alte temperature, è resistente a raggi UV, ozono e solventi ed ha una elevata trasparenza. I nastri che utilizzano questa tipologia di adesivo sono ideali per lo stoccaggio a lungo termine.
  • Gomma naturale (o Caucciù): questa colla ha una forte adesività, si rimuove senza lasciare residui ed è flessibile anche a basse temperature mentre alle alte temperature risulta essere poco stabile. I nastri che utilizzano questo tipo di adesivo sono ideali per imballare scatole per traslochi o per le spedizioni.
  • Gomma sintetica (Hot Melt): i nastri che utilizzano questo adesivo presentano una adesività istantanea, una buona tenuta nel tempo ma una scarsa stabilità alle alte temperature. I nastri spalmati con questa colla sono ideali per le spedizioni.

Proprietà delle diverse tipologie di colla

Colonna1 ACRILICO GOMMA   NATURALE GOMMA   SINTETICA
Rimovibilità + ++ -
Resistenza   all'invecchiamento + - -
Resistenza ai solventi + - -
Resistenza   a temperature elevate ++ + +

Consigli pratici di utilizzo e stoccaggio dei nastri per imballaggio

  • Applicare il nastro adesivo ad una temperatura superiore a 10°C su una superficie asciutta e pulita
  • Per l’utilizzo in ambienti freddi, scegliere un nastro in PPL con colla in gomma naturale
  • Per l’utilizzo in ambienti caldi, scegliere un nastri in PPL con colla acrilica
  • Per una conservazione ottimale, i nastri per imballaggio vanno stoccati ad una temperatura tra i 15°C e i 25°C e con un tasso di umidità non superiore al 65%
  • I nastri stoccati a temperature inferiori devono essere ricondizionati, devono cioè essere riportati alle temperature sopra indicate per almeno 24 ore prima dell’utilizzo

Per concludere, ecco alcuni suggerimenti per chiudere efficacemente anche i pacchi più pesanti:

Chiusura per pacchi di max 20 kg

Privilegia una chiusura ad U per colli leggeri, fino a 20 kg, o per trasporti di breve durata.

Chiusura per pacchi fino a 40 kg

Una chiusura e U ed L con 6 bande rinforza i colli fino a 40 kg. Adatta per trasporti o stoccaggi di lunga durata.

Chiusura pacchi oltre i 40 kg

Una chiusura completa ad H con 6 bande rinforza i colli che pesano più di 40 kg. Questa chiusura è adatta per trasporti o stoccaggi di lunga durata.

Scegli nel nostro vasto assortimento di nastri per imballaggio quello più adatto alle tue esigenze. Inoltre, per utilizzi frequenti, prova ad utilizzare un tendinastro, per rendere il lavoro più veloce e preciso. Appoggiare il tendinastro al cartone e tirarlo verso di sé, in modo da premere saldamente il nastro verso il basso. Inclinando il tendinastro, la lama taglierà il nastro alla lunghezza desiderata.

Per una spedizione perfetta, consulta anche la nostra guida alle scatole per imballaggio.

Guida ai nastri per pacchi

Potrebbe piacerti anche