Piatti pronti per una pausa gustosa

by Emanuela Calatti

Insieme con la colazione, il pranzo è il pasto più importante della giornata e saltarlo o sostituirlo con un panino veloce non sono buona abitudine. “Siamo quello che mangiamo” sostengono filosofi e nutrizionisti, e allora curare ciò che mangiamo vuol dire prenderci cura di noi stessi. Ma si sa, spesso il lavoro è tanto e il tempo per fermarsi è poco, così come anche il tempo di prepararsi con anticipo un pasto salutare per la pausa pranzo del giorno successivo.

Ecco perché abbiamo pensato di inserire nella nostra offerta una selezione di piatti pronti e condimenti, per aiutarti a preparare in modo semplice la tua pausa pranzo gustosa e salutare. Ti proponiamo una scelta di ricette ideate da cuochi in collaborazione con nutrizionisti e cucinate con le migliori materie prime, naturali e senza l’utilizzo di conservanti.

Abbiamo scelto una selezione di ricette di risotti, primi piatti di pasta e zuppe tra cui potrai scegliere ogni giorno un piatto diverso, per soddisfare tutti i palati e garantire un’alimentazione varia ed equilibrata.

I nostri piatti pronti sono confezionati in pratiche monoporzioni, veloci da preparare e da servire: a casa in smart working, in ufficio o nei locali che somministrano alimenti preconfezionati. Grazie al particolare trattamento termico, questi prodotti possono essere conservati fuori frigo fino a 12 mesi. Chi predilige un dieta vegetariana o vegana potrà trovare anche una selezione di prodotti dedicati, tra cui sughi e preparati per piatti a base vegetale.

Ma mangiare sano non basta. Ricordati che se una sana alimentazione è alla base di un fisico sano, va anche detto che la fretta è nemica di una sana alimentazione. Se pensi che un pasto frettoloso davanti al PC mentre continui a lavorare possa farti guadagnare tempo sei fuori strada: quel che guadagni ora lo sconterai nel pomeriggio, con le conseguenze di una cattiva digestione quali pesantezza e sonnolenza. Il pasto dovrebbe durare almeno 30 minuti ma comunque non meno di 20 minuti, il tempo impiegato dal nostro organismo a mandare i primi segnali di sazietà. È inoltre buona regola fare bocconi piccoli e masticarli bene, agevolando così una buona digestione. In questo modo eviterai di mangiare più del dovuto o di andare alla costante ricerca di cibo durante il pomeriggio perché hai mangiato poco e di fretta.

Meglio fare degli intermezzi durante la mattinata, ad esempio con frutta e yogurt, per evitare di arrivare all’ora di pranzo troppo affamati.

Si chiama “pausa pranzo” proprio perché dovrebbe rappresentare uno stacco: deve essere un momento che ti consenta di recuperare le energie spese durante la mattinata e ricaricarti per affrontare di slancio il pomeriggio. Concediti allora una parentesi di relax: anche se mangi alla scrivania, apparecchia la tavola, mangia seduto tranquillo, non guardare il PC ma scambia piuttosto due parole leggere con un collega e, se ne hai la possibilità, quando hai finito di mangiare esci a fare due passi: ti aiuterà a digerire ma anche a staccare la testa dal lavoro.

E per finire, non dimenticarti di bere! L’acqua è essenziale per il nostro corpo, interviene in molti processi interni, aiuta la digestione, idrata la pelle e fa bene alle articolazioni. Quando fa caldo puoi preparare delle infusioni di acqua e frutta fresca o delle tisane a freddo mentre in inverno puoi sbizzarrirti con le tisane calde. In questo modo ti sarà più semplice raggiungere la quantità di 2 litri al giorno che vengono raccomandati dal Ministero della Salute. Se 2 litri al giorno vi sembrano molti, potete poi adottare alcuni trucchi semplici ma efficaci per raggiungere la quantità desiderata, come puntare una sveglia ad intervalli regolari per ricordarci che è ora di bere, oppure utilizzare dei post-it o una lavagna come promemoria da tenere sulla scrivania mentre si lavora. Un altro accorgimento che può aiutare, se la bottiglia da 1,5 l o addirittura 2 l vi spaventa, potete tenere sempre un bicchiere, che riempirete ogni volta che avrete bevuto. Suddividere la quantità in frazioni più piccole a livello psicologico farà sembrare l’impresa meno titanica e con 6-8 bicchieri avrete presto raggiunto la meta.

Potrebbe piacerti anche