La primavera è alle porte e, con essa, anche il consueto momento in cui dovremo riportare avanti di 1 ora le lancette dell’orologio.
Un momento di trepidante attesa per gli amanti della bella stagione, ma altrettanto traumatico per i pigroni: già perché, se da un lato è bello poter approfittare di 1 ora di luce, spesso è una tragedia svegliarsi al mattino, almeno per i primi giorni.
Pensare allo scoccare delle ore che si adattano ai ritmi della natura ha un non so che di affascinante: dalla notte dei tempi l’uomo osserva le ombre del sole per riuscire in qualche modo a segnare il trascorrere del tempo e voi? Sareste in grado di riconoscere l’ora del giorno senza avere un orologio a disposizione?
Magari il calcolo dell’ora potrebbe non essere così facile senza l’aiuto di una meridiana, però, in una giornata di sole, potreste avere una buona indicazione di quanto manca al tramonto semplicemente aiutandovi con il palmo della mano.
Mettetevi alla prova con un semplice esperimento:
Basta stendere il braccio verso la luce solare ( ricordate però sempre di schermarvi dalla luce diretta con il dorso della mano): posizionate il dito indice sotto la posizione del sole ed il mignolo parallelo all’orizzonte; a questo punto contate il numero delle dita tra sole e orizzonte; ogni dito indicherà circa 15 minuti al tramonto.
4 dita, ad esempio, corrispondono ad 1 ora di luce, 1 dito solo ad un quarto d’ora ; tenetelo a mente, questo piccolo trucchetto potrebbe rivelarsi molto utile se siete in montagna sprovvisti di tecnologia e volete avere un’idea di quanto tempo avete a disposizione prima che diventi buio.
Se invece non vi separate mai dal vostro orologio e, anzi, non sareste proprio in grado di vivere senza, scoprite, qui sotto, qualcosa in più sulla vostra personalità.
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