Creme solari: come funzionano e quali scegliere

by Emanuela Calatti

Arriva finalmente la bella stagione e con essa, la voglia di stare all’aperto e godersi il sole.

È scientificamente provato che l’esposizione al sole ha un effetto positivo sul nostro fisico: innanzitutto ha effetti benefici sullo stato psico-emotivo delle persone. Inoltre, basse dosi di radiazione UVB servono ad innescare la sintesi di vitamina D, una vitamina molto importante per il nostro corpo, che rafforza le ossa favorendo la crescita in bambini e adolescenti e prevenendo l’osteoporosi negli adulti; la vitamina D ha anche effetti positivi sul sistema immunitario.

L’esposizione ai raggi solari però non ha soltanto effetti benefici, se non prestiamo le dovute cautele può avere anche effetti molto nocivi. Un’esposizione solare eccessivamente prolungata e senza i dovuti accorgimenti potrebbe provocare reazioni come eritemi o ustioni solari e alcuni scienziati ritengono che le scottature severe possano essere causa di melanomi.

Quindi, per beneficiare degli effetti positivi dei raggi solari senza conseguenza, è bene prendere alcuni accorgimenti:

  • È buona abitudine proteggersi dalle radiazioni indossando occhiali da sole e cappello
  • Bisognerebbe evitare di esporsi al sole nelle ore centrali della giornata, quando la radiazione è più intensa: nelle nostre zone temperate, circa il 50% della radiazione ultravioletta UVB durante la bella stagione si concentra tra le 2 ore precedenti e le 2 ore successive lo zenit, ovvero quando il sole si trova in posizione perpendicolare alla Terra
  • Quando ci si espone al sole, anche per brevi periodi, è bene proteggere le parti esposte con una protezione solare, da scegliersi in base al fototipo
  • Dopo l’esposizione, utilizzare una crema doposole per reidratare l’epidermide e riparare eventuali danni causati dall’esposizione
  • Evitare l’esposizione prolungata: le protezioni limitano i danni potenziali dei raggi solari ma non li eliminano del tutto

È importante scegliere la giusta crema solare in base alle proprie caratteristiche fisiche e a come esse influenzino il nostro rischio di danni. I prodotti solari contengono un filtro in grado di proteggere dai raggi solari. Tale filtro può essere di due tipi: esistono schermi fisici che sono composti da particelle capaci di riflettere le radiazioni nocive oppure schermi chimici che formati invece da molecole che assorbono le radiazioni UV e le rilasciano come energia meno pericolosa per la nostra pelle. I primi sono attivi sia per raggi UVA che UVB mentre i secondi agiscono solo sugli UVB. La capacità di questi filtri di proteggere dalle radiazioni UV si traduce nell’SPF, ovvero il Sun Protection Filter (filtro di protezione solare), che viene definito come

energia UV minima necessaria per produrre eritema minimo sulla pelle protetta dal filtro/energia necessaria per produrre stesso eritema su pelle non protetta

Per semplificare la European Commission definisce 4 categorie di filtro:

In base alle caratteristiche fisiche, ci sono persone in grado di resistere meglio di altre ai danni da radiazione solare, per questo è importante conoscere il proprio fototipo e, in base a questo, scegliere la protezione più idonea alle proprie caratteristiche.

Scopri il tuo fototipo

Il fototipo viene calcolato in base ad alcune caratteristiche fisiche, rispondi alle seguenti domande* per scoprire qual è il tuo:

*nessun dato verrà salvato da Mondoffice

Ed ecco il tuo fototipo in base al punteggio che hai ottenuto:

Fototipo 1

DA O A 2 PUNTI: Fototipo 1

È caratterizzato da carnagione molto chiara, occhi chiari, capelli rossi e presenza di lentiggini. Le persone con questo fototipo sempre proteggersi con una protezione molto alta.

Fototipo 2

DA 3 A 7 PUNTI: Fototipo 2

Caratterizzato da pelle chiara, capelli biondi, occhi azzurri o verdi. Anche le persone con questo fototipo è bene che si proteggano sempre con una protezione alta.

Fototipo 3

DA 8 A 12 PUNTI: Fototipo 3

Sono persone con la pelle chiara e occhi e capelli castani. Per i primi giorni di esposizione è meglio che utilizzino una protezione medio-alta, in seguito possono diminuire il filtro.

Fototipo 4

DA 13 A 17 PUNTI: Fototipo 4

È caratterizzato da pelle olivastra e occhi e capelli scuri. Questo fototipo può utilizzare un protezione media per i primi giorni di esposizione e quindi diminuire gradualmente.

Fototipo 5

18 E 19 PUNTI: Fototipo 5

Anche questo fototipo è caratterizzato da pelle olivastra, occhi scuri e capelli neri. Per queste persone è in genere sufficiente una protezione bassa.

Fototipo 6

20 PUNTI: Fototipo 6

Caratterizzato da pelle scura, occhi scuri e capelli neri, anche per questo fototipo è sufficiente una protezione bassa.

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