Oggi vogliamo parlarvi del Forest bathing, letteralmente “bagno di foresta”, una pratica per rigenerarsi, sia a livello psicologico che fisico, dopo una dura settimana di lavoro.
Il Forest Bathing, a volte anche chiamato Forest Therapy, nasce in Giappone negli anni ’80 col nome di Shirin-Yoku.
Si tratta di una vera e propria immersione nella natura dagli effetti benefici, che non ha nulla a che vedere con lo sport o l’allenamento all’aperto. Nel Forest bathing dove dimenticarvi del tempo, lasciare a casa l’orologio e “perdervi” nella contemplazione del mondo naturale. Dimenticate impegni e preoccupazioni, concedetevi del tempo tutto per voi e iniziate a camminare per qualche ora in un bosco, riempiendovi gli occhi di ciò che vi circonda e respirando a pieni polmoni.
Dal Giappone, dove questa pratica è addirittura oggetto di una politica sociale e sanitaria governativa, il forest bathing si è diffuso dapprima in tutto il mondo orientale e, negli ultimi anni, anche in quello occidentale. Questa diffusione al mondo occidentale ha fatto sì che si moltiplicassero gli studi per dare un approccio più scientifico a questa pratica dagli inconfutabili effetti benefici. Molti di questi studi si sono quindi concentrati sull’aspetto biochimico, mettendo in risalto come talune sostanze prodotte dalle piante, quali ad esempio i monoterpeni (gli stessi che ritroviamo negli oli essenziali), abbiano un effetto positivo sul nostro corpo. In particolar modo, è stato osservato come queste sostanze che le piante sprigionano vadano ad agire direttamente su quelle cellule del sistema immunitario incaricate del controllo dei virus e delle cellule tumorali. Altri studi si sono invece concentrati sugli effetti positivi che tale pratica avrebbe a livello di regolazione del battito cardiaco, della pressione e dell’ormone dello stress.
Secondo un recente studio apparso sulla rivista Nature, l’esposizione ad ambienti naturali avrebbe inoltre un effetto positivo sull’amigdala, il centro del cervello responsabile del controllo delle emozioni e dello stress. Sembrerebbe che in persone che frequentano spesso ambienti naturali tale centro si attivi in maniera minore quando affrontano situazioni di stress.
Da tutti questi studi sembrerebbe quindi provato che un immersione in natura, come una passeggiata in un bosco o in un parco, attivi un vero e proprio processo di recupero dallo stress e dalle fatiche psicofisiche.
I percorsi per il forest bathing sono ormai diffusi anche in Italia. Oltre ad essere ottimo da praticare da soli o con amici per recuperare dallo stress di una settimana intensa, questa pratica è indicata anche per team building aziendali, per ristabilire, tramite il contatto con la natura, una connessione con se stessi e con il proprio team di lavoro.
In Mondoffice abbiamo la fortuna di avere la sede in mezzo alla natura ed è anche stato approntato all’interno dell’area aziendale un piccolo percorso all’interno del bosco, il nostro Bosco dei Pensieri, in cui fare due passi durante la pausa pranzo o la pausa caffè, per respirare un po’ di ossigeno e rigenerarsi durante la giornata lavorativa, perché anche pochi minuti possono avere un effetto positivo per allentare un po’ lo stress.
Non vi resta quindi che indossare un paio di scarpe comode, lasciare a casa le preoccupazioni e immergervi per un paio d’ore nel vostro bagno di foresta per poi tornare rigenerati nel corpo e nella mente.