Qual è la differenza tra carta opaca e lucida?
La differenza tra carta opaca e carta lucida riguarda due aspetti: caratteristiche tecniche e destinazioni d’uso. La carta opaca, poco riflettente e più porosa, è ideale per le stampe di foto bianco e nero, bozzetti e prove di stampa. La carta fotografica lucida, brillante e luminosa, si presta invece alla stampa fotografica a colori.
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- Caratteristiche della carta opaca
- Qualità della carta lucida
- Carta opaca e lucida: consigli per la scelta
Caratteristiche della carta opaca
Contrasti più attenuati e zero riflessi. La carta opaca (satinata o matte) conferisce un aspetto più morbido all’immagine o alla fotografia nel suo complesso, anche per via dei neri meno profondi. Riflette meno luce, come succede per gli schermi opachi di alcuni laptop, e risolve il problema delle impronte dei polpastrelli, che non restano impresse come succede sulla carta lucida.
Sul piano tecnico, la carta opaca si presenta con una minore gamma cromatica mentre la profondità del nero è inferiore in condizioni di piena luce. Il bianco è più caldo. Si tratta di una carta con buona resa in caso di illuminazione medio-bassa. Perfetta per esposizioni fotografiche. Nel complesso garantisce la riproduzione fedele dei colori e livelli qualitativi decisamente alti. Buona anche la versatilità: la carta opaca si adatta a molteplici stili fotografici.
Ottima per le foto bianco e nero, adatta per ambienti poco luminosi e ideale per ingrandimenti di stampa grazie alla porosità della sua superficie. E a proposito di stampa: dai un’occhiata alla nostra guida su come si sceglie su quale carta stampare).
Qualità della carta lucida
Indicata per la stampa di immagini dai colori vivaci, si distingue per una resa cromatica brillante e uno straordinario effetto di profondità. La carta lucida (glossy) ha una buona gamma tonale, per cui esalta sfumature di colore, luci e ombre. Valorizza la saturazione e la vividezza. I neri sono più profondi, il bianco è più freddo. I colori maggiormente intensi. La stampa con carta lucida esalta alla perfezione immagini e foto di alta qualità.
Particolarmente importante è il legame che instaura con la luce. Il tipo di riflettenza che caratterizza la superficie fa sì che la carta lucida sia indicata per esposizioni fotografiche in contesti luminosi controllati, in cui è assente la luce intensa che peggiora la visibilità delle immagini e aumenta i riflessi. Insomma, carta lucida fa rima con fotografia. E a proposito di fotografia: scopri come stampare correttamente su carta fotografica).
Carta opaca e lucida: consigli per la scelta
Capita a tutti di dover stampare foto a colori o in bianco e nero senza sapere bene quali sono i diversi tipi di finitura disponibili per la carta. Quale scegliere e quale utilizzare tra le due tipologie? Finitura opaca o lucida? Ecco la risposta.
La carta opaca, grazie al calore del bianco, è ideale per prodotti con molto testo, ritratti, foto classiche e artistiche. Perfetta per le cornici a vetro in virtù della sua superficie porosa che elimina ogni tipo di riflesso. Ottima durata: scolora pochissimo rispetto a quella lucida, i cui i pigmenti di inchiostro sono più sensibili all'azione della luce.
La carta lucida è ideale per foto a colori, poster, locandine, illustrazioni e album fotografici, da visionare o da esporre in ambienti poco luminosi. No a bacheche e cornici. Occhio alle varianti glossy, semiglossy, satinate e semisatinate. Occhio anche al rapporto peso/superficie che ne indica la densità (scopri qui come scegliere la grammatura corretta della carta).
In definitiva, la scelta del supporto migliore su cui stampare le proprie foto dipende anche, e soprattutto, dal materiale cartaceo. Peraltro oggi è sempre più frequente l’utilizzo domestico di una stampante digitale per ottenere ciò che prima veniva realizzato in laboratorio. E le differenze possono essere abissali. Per questo è fondamentale conoscere le nozioni base dei principali tipi di carta e dei processi di stampa. Ad esempio sapere come si regolarizza lo spessore della carta oppure come evitare l'incurvamento della carta stampata.
Se poi vuoi imparare qualcosa in più sul mondo della carta, dai un’occhiata alle nostre risorse.
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