Come si regolarizza lo spessore della carta?
Per regolarizzare lo spessore della carta occorre scegliere la giusta grammatura del foglio e adottare le impostazioni corrette in fase di stampa. Scopriamo più da vicino cosa si intende per grammatura e quali sono le procedure di stampa in funzione di questa caratteristica tecnica.
Consulta l’indice degli argomenti:
- L’importanza della grammatura
- Le impostazioni di stampa
L’importanza della grammatura
La grammatura è una delle caratteristiche più importanti del materiale cartaceo in genere perchè influisce sulla qualità del documento da stampare. Misura la densità e la consistenza di un foglio. Si esprime in grammi al metro quadrato (g/m2) e indica il peso in funzione della superficie. Nonostante il termine venga comunemente utilizzato per indicare lo spessore dei fogli singoli, i due termini hanno significati diversi. Lo spessore, infatti, misura solo una delle tre dimensioni ossia l’altezza, per quanto in alcuni casi sia totalmente impercettibile.
Ogni documento ha una destinazione d’uso differente e una funzione specifica, per cui ogni documento necessità di una grammatura diversa. Una carta da 80-100 g/m2 è ideale per fotocopie (uso-mano), fax e per le pagine interne dei libri. Una carta da 130-170 g/m2 è perfetta per brochure, locandine, volantini e pieghevoli. Una carta da 200-250 g/m2 è destinata a prodotti tipo cartoline, copertine, cartoncini, biglietti da visita e calendari da tavolo. Con una grammatura da 300-400 g/m2 entriamo invece nella categoria del cartone.
Per approfondire l’argomento scopri come scegliere la grammatura corretta della carta.
La grammatura è quindi il primo fattore da tenere in considerazione per regolarizzare lo spessore della carta. Ma è altrettanto importante l’impostazione corretta dei processi di stampa.
Le impostazioni di stampa
Il manuale tecnico di una stampante professionale indica generalmente lo spessore della carta in funzione della grammatura. Ecco un esempio nella tabella seguente.
Spessore carta | Grammatura carta |
Carta sottile |
52-59 g/m2 |
Carta comune |
60-74 g/m2 |
Carta comune |
75-81 g/m2 |
Spessore medio |
82-105 g/m2 |
Carta spessa |
106–169 g/m2 |
Carta spessa |
170–220 g/m2 |
Carta spessa |
221–256 g/m2 |
Carta spessa |
257–300 g/m2 |
In fase di impostazione di stampa, e quindi di regolarizzazione della carta, sarà necessario selezionare il tipo di spessore in base alla grammatura. Ad esempio, se stai utilizzando una grammatura da 52-59 g/m2 dovrai selezionare “carta sottile” per la stampa del documento. Se utilizzi una grammatura da 60-74 g/m2, scegli “carta comune”.
Alcune stampanti consentono inoltre di modificare la densità dell’inchiostro, regolare la temperatura e aumentare la velocità di stampa per ottenere un documento di alta qualità. In linea di massima, la qualità diminuisce se la grammatura è prossima al valore minimo. Se poi la carta è molto sottile possono presentarsi anche altri problemi: sbavature di inchiostro, allineamenti errati e inceppamenti per via dei bordi che potrebbero sgualcirsi.
Per altri approfondimenti tecnici sull’argomento scopri:
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In definitiva, per regolarizzare lo spessore della carta è necessario scegliere la grammatura giusta del foglio e impostare correttamente i processi di stampa. La grammatura giusta dipende dalla destinazione d’uso del documento da realizzare. Per impostare correttamente il processo di stampa occorre invece seguire le istruzioni del manuale tecnico, che associa la modalità specifica in funzione della grammatura.
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